giovedì 20 ottobre 2011

Cara mamma, so che mi sei vicina ...  il tuo viso, così bello nonostante la malattia che ti ha tolto la vita, è ancora impresso nella mia mente. Sei stata tanto buona e sensibile, ti ringrazio tanto per questo.
Devo la mia sensibilità soprattutto a te, mi è cresciuta dentro grazie al tuo esempio. Avevi sempre una moneta pronta per chi ti chiedeva l'elemosina, non indugiavi, mi dicevi che se una persona chiede significa che ha tanto bisogno. Eri sempre pronta a preparare qualcosa di buono per chiunque venisse a trovarci, non ti prendeva mai la stanchezza, e quanto lavoravi...ma dove le prendevi tutte quelle energie? E io che ti dicevo di fermarti, di riposarti.... mi ricordo che ero preoccupata per il fatto che non sentivi il campanellino d'allarme, quel momento che ti fa sentire che è giusto interrompere, e concedersi un po' di tregua.

Sei stata una grande mamma, una grande maestra, ben voluta dai tuoi alunni perchè sentivano che amavi il tuo mestiere, che trasmettevi passione e credevi nella possibilità di cambiare un po' questa società seminando buoni valori nei giovani. E ci riuscivi!
Quante energie investivi nel parlare di pace e di solidarietà, sensibilità e compassione nei confronti degli altri esseri viventi. Quanti bei pensieri dedicavi ai "nostri amici animali", piccole anime in viaggio su questa terra... mi dicevi come incontravi indifferenza e ostilità anche in ambiente scolastico quando trattavi le tematiche animaliste. E come io ti incoraggiavo a tenere duro. Ci dicevamo che i giovani rappresentano la speranza e che lentamente le cose sarebbero  cambiate.
Forse ti sentivi un po' sola nella tua battaglia, ma quanto hai seminato ... Era questo che ti rallegrava, vedere crescere i valori e gli ideali.

So che mi sei vicina, che mi stai trasmettendo tanta forza ... hai sempre creduto tanto in me e non sempre mi sono sentita all'altezza. Però dai, almeno  ero riuscita ad aprirti le porte al vegetarianesimo proprio quando conobbi Mariuccia. Che bella persona che avevamo conosciuto, vero?! Allora eravamo in poche a Parma a fare simili scelte di vita.
Eri già malata e cambiare alimentazione ti aveva fatto molto bene. Avevamo rallentato per benino il decorso della tua malattia in quel modo.
Mi ricordo che ti meravigliavi poi che i dottori ti rimproverassero di non seguire a puntino i loro consigli, ti ridicolizzavano quando raccontavi loro che bevevi la tisana al rosmarino dopo mangiato. Ti dicevano "ah, beve la tisana al rosmarino? Sarà buona signora!".
Ora rimpiango di  non aver fatto in tempo ad  avvicinarti al crudismo, ti avrebbe tanto giovato se lo avessi scoperto qualche anno prima.  Pensa che è grazie a questo stile di vita che ho tenuto "botta" ai lutti che ho subito in questi anni, prima la nonna, poi il papà, poi te, uno dietro l'altro.

Non credo più al caso, tante coincidenze capitano per attutire i colpi che comunque ognuno di noi in questa vita subirà. E nonostante tutto mi sento privilegiata, i miei figli crescono bene,  vivo nel "ben-essere", la vita mi continua a piacere, ho sempre un senso di meraviglia che mi accompagna, una sensibilità che mi fa sentire viva dentro. Allora, cara mamma, sento di poterti dire grazie ad alta voce, sento di poter ringraziare chi mi ha donato la vita, chi mi sta conferendo questa forza per continuare ad essere un punto di riferimento per i miei figli e forse anche per altre persone. Grazie!

http://www.expandourselves.net/2011/10/lamore-va-oltre-la-morte.html#more

2 commenti:

  1. Nabil: "ciao nonna sono Nabil e mi manchi tanto"
    Gabriele:"nonna, mi manchi tanto... spero che mi senti nonna cara, ti voglio tanto bene!"

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